Categoria: Gastrite e Reflusso

  • STILE DI VITA PER LIBERARSI DELLA GASTRITE E DAL REFLUSSO

    La gastrite, ovvero l’infiammazione della parete interna dello stomaco, è uno dei disturbi più diffusi, almeno tra le persone che entrano in uno studio nutrizionale e si manifesta con bruciore, crampi, vomito e talvolta giramenti di testa.

    Oggi ci concentreremo sui comportamenti, alimentari e non, che faranno sparire questi sintomi dalla nostra vita, e che ci permetteranno di mangiare quel pasto, o magari bere quel caffè o quel bicchiere di vino, senza aspettarsi quel fastidioso crampo, o bruciore improvviso, o quella sensazione di nausea che limita molto la vita di chi ne è affetto.

    1. ABITUDINI ALIMENTARI

    Un modo per alleviare i sintomi è senza dubbio quello di impostare un piano alimentare bilanciato ed abbandonare tutte la abitudini sbagliate:

    • bisogna fare dei pasti completi (con carboidrati complessi, proteine e grassi buoni) a colazione, pranzo e cena
    • è necessario fare 2 o più spuntini durante la giornata, evitando che lo stomaco rimanga vuoto per più di 3 ore. Questo perché il nostro corpo comincia a secernere i succhi gastrici (che hanno un pH estremamente acido) prima del pasto, per preparare lo stomaco alla digestione. Se lo stomaco sarà, vuoto i succhi gastrici andranno ad attaccare la mucosa, già infiammata, peggiorando i sintomi. Portate sempre con voi una manciata di frutta secca e una frutto non acido, come una banana o una mela. Mangiate poco e spesso!
    • Bisogna scegliere alimenti non irritanti, esempio evitare caffè a stomaco vuoto, evitare per un periodo il consumo di salsa di pomodoro o di pietanze fritte, bevande gassate, succhi di frutta e frutta acida (meglio evitare per un periodo la frutta rossa, agrumi, ananas e anche i kiwi, verranno reintrodotti lentamente). Cercate di mangiare in maniera più naturale possibile ed evitate pietanze molto grasse, industriali e preconfezionate. Purtroppo, se l’acidità è molto forte, bisogna rinunciare anche a prodotti benefici per la salute come alcune spezie.
    • Se siamo in fase di gastrite acuta, scegliere alimenti in grado di assorbire l’acidità gastrica , come ad esempio le patate lesse o una mela cotta. Anche una fettina di pane può essere utile
    • Bisogna tener conto anche dell’ipersensibilità individuale verso determinati alimenti, come glutine e lattosio; nelle fasi di gastrite acuta è utile evitare il consumo di latticini( yogurt compresi)
    • Ovviamente è utile rivolgersi ad un nutrizionista e non basarsi solo su informazioni presenti in articoli come questo, proprio per avere un piano alimentare che tenga conto delle differenze che ci sono tra i vari individui, dei gusti personali e della possibilità di effettuare un determinato numero di pasti nella giornata